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In questo articolo vorrei condividere un piatto tanto buono quanto semplice: virz’e rise – riso e verza alla napoletana.
Basta così poco per nutrirci in modo sano, con un cibo che faccia bene a corpo e anima!
In questi giorni, vedo post sarcastici su bilance e pance che crescono, come se si potesse trovare consolazione solo in cibi che fanno male alla nostra salute!
Avendo più tempo e passando le intere giornate a casa, si cucina maggiormente, io ho preparato qualche dolce in più, ad esempio.
Ma non per questo bisogna abbuffarsi a dismisura.
Ieri ho visto un video, era girato all’estero, ma poco cambia: gente l’una sull’altra per accaparrarsi un barattolo di Nutella! Non sia mai restare senza!
Il mio post non vuole essere una morale, ci mancherebbe ancora, ma piuttosto una riflessione.
Siamo circondati, inondati, accerchiati dal NON-CIBO, e spesso dimentichiamo quanto possano essere buone le cose semplici.
Provate questo semplice e tradizionale pietanza, impreziosita da un ingrediente speciale come il miso e un po’ di granella di mandorle.
Ingredienti per due persone
- 120 grammi di riso semi integrale
- mezza verza
- mezza cipolla
- sale marino integrale
- olio evo
- granella di mandorle
- miso q.b.
Procedimento
Per questa preparazione ho usato riso semi-integrale (o semilavorato), così da cuocere le verdure e il riso tutto insieme come un classico risotto.
Tagliamo a strisce sottili la verza e la cipolla.
Sciaquiamola bene e mettiamola in una pentola con fondo spesso insieme alla cipolla e ad un cucchiaio d’olio.
Aggiungiamo un bicchiere d’acqua (o di brodo) e facciamo stufare a fuoco lento una ventina di minuti.
Aggiungiamo il riso, aggiungendo altri due bicchieri di acqua e un pizzico di sale.
Portiamo a bollore e abbassiamo la fiamma al minimo, cuocendo per circa 20-25 minuti (dipende dal riso).
A fine cottura preleviamo un pochino di brodo, stemperiamoci un cucchiaio di miso e aggiungiamolo al riso con la verza.
Completiamo con una manciata di granella di mandorle tritate a coltello.
